Affresco di S. Francesco

La Madonna attribuita a Rossellino

S. Francesco

L'affresco che ritrae S. Francesco d'Assisi, dipinto su pietra, risale alla fine del 15. o all'inizio del 16. secolo e fù realizzato da un artista ignoto. Per certi si tratta di una delle più delicate ed espressive rappresentazioni del santo. Gli occhi del volto del „Poverello“ immerso nella preghiera osservano la croce tenuta dal santo nella mano sinistra. Su entrambe le sue mani sono visibili le stimmate.
Originariamente l'affresco si trovava nella presacrestia, il vano tra chiesa e sacrestia nuova, e fù spostato in chiesa nel 1966 ove fù posizionato su di un moderno fondamento di mattoni, creando così un pendant alla Madonna delle famiglie.


La Madonna di Rossellino

L'enigmatica Madonna attribuita allo scultore italiano Antonio Rossellino (1427-1479) è un'altro gioiello della chiesa. Non è noto nè se si tratti di un'opera originale o di una copia, nè se sia stata creata dal maestro o da uno dei suoi allievi. Anche nell'archivio della Congregazione Italiana non sono stati trovati indizi che svelino come l'opera sia giunta in chiesa. Lo scultore creò il rilievo utilizzando una lastra di marmo spessa solo pochi centimetri.
La Madonna di questo bassorilievo siede in un faldistorio e sorregge con cautela il Bambin Gesù. La finezza della realizzazione dei dettagli dei tratti del viso, dell'acconciatura dei capelli e dell'abbigliamento dell'epoca è sorprendente.

(M. Zips / G. Borioni)

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